Camera dei Giganti
Valpolicella Classico Superiore Doc
Il patrimonio culturale italiano è una risorsa generosa per la cultura, capace di coinvolgere la sensibilità estetica, l’educazione a vivere i piaceri e lo sviluppo stesso delle civiltà. Patrimonio culturale sono le arti, i monumenti, le architetture, ma anche le tradizioni produttive, i vini, le ricette gastronomiche, lo spirito affascinante del convivio. Palazzo Te, capolavoro del Rinascimento Italiano, meravigliosa sintesi di architettura, letteratura e visionarietà, si allea con Villa Della Torre, assecondando evidenti risonanze storico artistiche e con il mondo enoico che attorno alla Villa gira, un mondo fatto di passione, progetto identitario e terroir. È un’alleanza felice e fertile, salutata dalla produzione di un vino nuovo nato nel cuore della Valpolicella Classica, figlio di antiche storie e di un comune raffinato senso della bellezza. Alla Camera dei Giganti, ideata dal Maestro manierista Giulio Romano, è dedicata l’etichetta di questo vino rosso.
Andamento climatico
L’annata 2020 è stata caratterizzata da un inverno secco e dal bimestre aprile-maggio estremamente poco piovoso, mentre il primo trimestre dell’anno è risultato più caldo della media. Questo andamento climatico ha determinato un discreto anticipo delle fasi iniziali di sviluppo della vite, fino alla fioritura, e dell’andamento delle fasi di inizio maturazione. Le abbondanti piogge di giugno e luglio hanno determinato un importante rigoglio vegetativo e quindi un rallentamento della maturazione.
L’eccezionale grandinata di fine agosto ha colpito parte dei raccolti della Lugana, risparmiando però una parte dei nostri terreni. Questa situazione è stata inoltre immeditatamente arginata da una selezione del grappolo, lasciando sulla vite solo i frutti migliori.